Leonardo Diana e Marta Bevilacqua condividono con gli spettatori la genesi di un balletto centrato sulla vanità e sulla centralità del sé nella cultura contemporanea.
Sabato 7 novembre tornano al Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche Leonardo Diana e Marta Bevilacqua con Cantiere aperto per Narciso_Io, uno spettacolo di danza che ha visto la luce lo scorso settembre proprio nella città marchigiana dove la compagnia è stata in residenza. Ora il balletto è proposto come anteprima della rassegna invernale Civitanova Danza tutto l’anno in forma di “Cantiere aperto”, un invito rivolto agli spettatori a essere parte della genesi di un lavoro artistico.
“Nell’altro vedo solo me stesso. L’altro è un riflesso che mi appartiene. Non è una proiezione la mia, voglio afferrarmi nella sua intimità. Voglio tutto. Tutto di me.” I coreografi e danzatori Marta Bevilacqua e Leonardo Diana si incontrano e mettono insieme la loro capacità autorale e visionaria per solleticare un argomento tanto attuale quanto controverso della cultura del nostro tempo: l’aspetto della vanità e della centralità del sé. Lo spunto è una vicenda mitologica: Narciso ed Eco, un ragazzo e una ninfa, sono incapaci di entrare in relazione diretta; lui ama se stesso, lei ama lui ma è voce incomprensibile e ripetitiva. Un incontro mancato, il rimbalzo dell’immagine e il rimbalzo del suono, che rispecchia la difficoltà del nostro tempo di comunicare con l’altro e con se stessi. I due talentuosi coreografi elaborano partiture virtuose e virtuali, che dal mito arrivano al selfie, per affermare quanto sia complessa la ricerca ossessiva, narcisistica e infine mortale, di afferrarsi.
Biglietto cortesia 3 euro. Inizio spettacolo ore 21.15.